– QUANTO SEI FELICE? –

Quante volte durante le nostre giornate ci troviamo a fare delle cose solo per il gusto di farle, solo perché sono divertenti e ne abbiamo voglia? Cose che NON ci danno un ritorno economico, ma solo ed esclusivamente GIOIA.

Raramente vero? Non abbiamo tempo da perdere, il tempo è prezioso e noi dobbiamo guadagnare, abbiamo doveri da assolvere, persone che dipendono da noi: il mondo intero dipende da noi! Se ci dedichiamo a qualcosa che ci dia esclusivamente gioia, il mondo crollerebbe e noi con loro. Quell’ora che potremmo dedicare a noi stessi e alle nostre passioni potrebbe essere l’ora cruciale, quella che potrebbe cambiare tutta la nostra realtà, naturalmente… in peggio.

Diciamoci la verità: non abbiamo tempo per gioire. Dobbiamo lavorare ancora un po’, solo gli scansafatiche perdono tempo a fare cose senza un ritorno concreto, per avere solo un po’ di gioia. Noi dobbiamo andare avanti, ce la possiamo fare: avanti, avanti, ancora di più, 5 ore di sonno sono sufficienti, tanto tra poco arriverà il weekend e ci riposeremo.

La verità? La verità, invece, è che non possiamo farcela. Siamo una generazione di frustrati, depressi; dediti a riposare tutto il weekend poichè esausti dalla ricerca di risultati sempre migliori durante la settimana. A volte siamo ciechi, non vediamo quanto la ricerca di quei risultati sia proprio la causa della principale nostra stanchezza, della nostra depressione. Quel poco tempo libero che ci concediamo, lo trascorriamo cercando disperatamente di divertirci, facendo le stesse cose che pensiamo ci possano dare gioia perché sono quelle che fan tutti, senza chiederci se effettivamente facciano star ben anche noi. Stare bene diversamente da come stanno bene tutti non è contemplato, perché noi siamo quelli del COSI’ FAN TUTTI.

Adesso vi chiedo: avete mai provato a fare una lista delle cose che veramente vi fanno stare bene? Quelle che fanno stare bene voi, non tutti! La vostra lista del benessere dove c’è tutto quello che risponde alla domanda: quando sto veramente bene, cosa succede? Ecco paragonate questa lista con la lista dei vostri desideri: quello che volete ottenere ancora nella vostra vita. Una lista in cui spesso contemplate: una posizione più alta in azienda, un incremento di stipendio, una macchina nuova, più grande e potente. Confrontando le due liste, vedrete che spesso quello che volete ottenere di più nella vita boicotta la vostra lista del benessere. La vostra idea e proiezione di felicità nel futuro boicotta la vostra gioia presente. Non vivete ora perché pensate che vivrete meglio domani, con qualcosa in più.

Sono sicuro che adesso siete arrabbiati con me. Nella vostra testa a parte gli insulti nei miei confronti, sicuramente meritati, starate ripetendo: “la fai facile tu. Io devo guadagnare per vivere. Ho una famiglia, ho persone che dipendono da me…. “

Tutto lecito e, nonostante tutto, grazie per gli insulti. Se mi state insultando vuol dire che state leggendo l’articolo e che ha provocato una reazione, quindi ancora un cambiamento è possibile. Lo so che non è facile, lo so che siete risucchiati dal pensiero che tutto crollerebbe e che tutto deve andare sempre meglio, ma siete sicuri che sia questa la verità? Siete sicuri che tutto crollerebbe? Siete convinti che in questo momento della vostra vita, in cui state inseguendo sempre di più, le cose stiano andando sempre meglio? Guardatevi allo specchio, osservate le vostre facce stanche e chiedete ai vostri amici, ai vostri figli, a vostra moglie se sta andando sempre meglio. Forse qualcuno di loro vi dirà che sono giorni che soffrono, che vorrebbero sentirvi più presenti, più vicini e che sentono molto la vostra assenza. E magari, sottolineo magari, nella lista dei vostri desideri c’è scritto che una delle cose che vi star bene è proprio stare con gli amici, passare più tempo con vostra moglie, la vostra compagna, i vostri figli.

Perché non vi fermate un po’ ad analizzare le due liste che avete compilato e non cercate almeno di provare, solo provare, a vedere se c’è qualcosa che può essere eliminato dalla lista dei desideri e invece se c’è qualcosa che potete cambiare subito nella vostra vita mettendo in pratica i suggerimenti della vostra ricetta del benessere? Non qualcosa da fare tra un anno, quando le cose andranno meglio, quando avrò ottenuto la promozione, ma subito, oggi stesso..

La gioia è a portata di mano! Nella mia esperienza da coach ho notato che alla fine le cose che ci danno gioia spesso sono piccole, non richiedono un esborso finanziario e possono essere introdotte facilmente nelle nostre vite. Chiudetelo quel computer la sera, risponderete a quella mail di lavoro domani; quelli che aspettano una risposta sono come voi in questo momento: tristi, stanchi e depressi. Abituate gli altri ai vostri tempi, dedicate il tempo della mail ad una attività della vostra lista del benessere: giocate con i vostri figli non solo con il vostro corpo ma con la vostra presenza, leggete quel libro che avete procrastinato per mesi perché c’era sempre qualcosa di meglio da fare o perché siete stanchi la sera. Se siete stanchi di gioire, vuol dire che dedicate tutto il vostro tempo ad inseguire dei desideri che pensate vi faranno star bene domani, domani, sempre domani.

Come dice Fabrizio il protagonista del mio libro “Bravo…continua così”:

  • “Prima che arrivi domani, c’è sempre e comunque l’oggi da vivere, c’è quel presente che può riservare tante sorprese: piacevoli e spiacevoli; sorprese che possono annullare quel domani che abbiamo immaginato”.

E ancora…

  • “Tutto questo non fa altro che accrescere la confusione nella mia testa, cerco di capire quali sono le possibilità che ho davanti, per scoprire alla fine che non sono poi così numerose: potrei continuare a percorrere la strada che ho percorso finora, cercando di raggiungere il tanto agognato futuro migliore che mi aspetta lì da qualche parte oppure ripetere a me stesso che non mi frega niente del futuro. Quante possibilità ci sono che una volta vecchio, senza forze e malato possa godermelo davvero quel futuro migliore che mi sto costruendo?”

Grazie e un abbraccio a tutti

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